Nascita

La nascita di un bambino o di una bambina deve essere notificata agli uffici della Comunità per tutti gli adempimenti ed interventi che questo comporta.

La Milà

La milà (circoncisione) non è un atto operatorio qualsiasi, ma la consacrazione del patto stabilito tra il popolo d’Israele e Dio fin dai tempi di Abramo.

E’ mitzvà sottoporre alla milà un bambino ebreo nell’ottavo giorno dalla nascita, anche se tale giorno cade di Shabbat, di Festa Solenne o di Kippur.

La milà potrà essere rinviata solo per motivi di salute del neonato.
Le milot rinviate e quelle dei bambini nati con parto cesareo non hanno luogo di Shabbat e nei giorni festivi.

IL Pidion Ha-Ben

Il figlio primogenito, veniva dedicato, come una primizia, al servizio del Tempio ed al Sommo Sacerdote, che ne era considerato il legittimo proprietario.

Quando il bambino aveva compiuto il primo mese, i genitori avevano il dovere di riscattarlo dalle mani del sacerdote versando una somma pari al valore di “cinque sicli” (circa 100 grammi d’argento).

La cerimonia del Pidion ha-ben, riscatto del figlio o “scompro”, secondo la popolare definizione romana, è compiuta da un Cohen, in quanto diretto discendente del sacerdote Aronne.

Lo Zeved Ha-Bat

Quando nasce una bambina si procede all’apposizione del nome alla neonata ed alla sua benedizione con la cerimonia dello zeved ha-bat (dono della figlia).

Questa cerimonia può aver luogo tanto in casa quanto al Tempio.

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